I posti nei siti a prenotazione obbligatoria sono esauriti.
Sono ancora disponibili molti luoghi ad accesso libero.
Thomas Dane, che ha un’importante galleria a Londra, nel 2018 ha aperto un nuovo spazio espositivo a Napoli, arricchendo l’offerta di arte contemporanea della città. Il luogo prescelto per la Thomas Dane Gallery partenopea è stato Villa Ruffo, nel quartiere di Chiaia, pregevole esempio di villa eclettica tardo-ottocentesca sviluppata su tre piani, incastonata in un giardino lussureggiante con piante di alto fusto di varia specie. Costruita alla fine del secolo da Beniamino Ruffo di Calabria, la dimora è stata da allora l’abitazione di una lunga serie di intellettuali tra cui il filosofo Benedetto Croce (1866-1952) e lo scrittore polacco trapiantato a Napoli Gustaw Herling (1919-2000).
La galleria ha occupato il primo piano della villa, sottoposta a un significativo processo di ristrutturazione, curato dallo studio Sifola Sposato Architetti, per ripristinare le caratteristiche originali dell'edificio, tra cui l’elegante veranda che si affaccia sul Golfo, su Capri e oltre. Parte residenza, parte spazio progettuale, parte spazio espositivo, con i suoi ampi saloni la Thomas Dane è diventata il luogo ideale in cui dare protagonismo ad alcuni tra i maggiori artisti contemporanei, con un fitto calendario di appuntamenti dedicati a una vasta gamma di media, tra pittura, scultura, fotografia, installazione, film e fotografia.
(Photo Credit: Amedeo Benestante)
Numero di persone per visita: 45
Accessibilità disabili: no
Bambini: sì
Animali: no
L'entrata è consentita fino ad un'ora prima dell'orario di chiusura indicato