La stazione di stazione ferroviaria di Porta Nolana dell’EAV, firmata dagli architetti Giulio De Luca e Arrigo Marsiglia negli anni ’70 del Novecento, è interessata da un vasto intervento di ridisegno progettato dallo studio Gnosis Architettura, che mira alla rifunzionalizzazione complessiva della struttura. Questo in accordo con i futuri scenari di trasformazione dei nodi ferroviari napoletani che prevedono la configurazione della stazione Eav di Piazza Garibaldi come nuovo terminale dei flussi trasportistici, data la diretta connessione con la Stazione Centrale, e con la nuova prevalente destinazione della stazione come sede operativa e direzionale degli uffici EAV.
Da un lato è prevista perciò la riconversione funzionale al prevalente uso di uffici, col conseguente superamento delle barriere architettoniche e l’attenzione all’efficientamento energetico. Dall’altro i progettisti hanno puntato a un accurato “restauro del moderno” che tuteli il lavoro di De Luca e Marsiglia, con interventi che mirano al ripristino delle superfici in cemento a facciavista e all’eliminazione di aggiunte e superfetazioni eseguite nel corso degli anni, al fine di salvaguardare per quanto possibile l’immagine originaria e rendere i nuovi innesti contemporanei chiaramente distinguibili e compatibili con la grande qualità architettonica, formale e strutturale del manufatto storico.
In occasione di Open House Napoli 2024, l’EAV - Ente Autonomo Volturno, settore NIRF - Nuovi Investimenti Rete Ferroviaria, aprirà anche il cantiere della
stazione di Monte Sant’Angelo, il cantiere della
stazione Di Vittorio-Capodichino il cantiere della
nuova stazione di Pozzuoli e, compresi all’interno di un unico percorso, i cantieri delle
stazioni di Miano e Regina Margherita, per far conoscere e toccare con mano la città in divenire. Da non perdere anche la
sede storica EAV a Palazzo Giovene di Girasole.
Numero persone per visita: 30
Bambini: sì
Accessibilità disabili: sì
Animali: sì