LE PRENOTAZIONI PER OHN2024 SONO CHIUSE
a cura di Servizi Educativi ANM, Maria Corbi, Maria Cristina Comite
Un viaggio attraverso le tre nuove stazioni della metropolitana Linea 6 ANM, aperta al pubblico a luglio 2024 e collegata alla Linea 1 attraverso l’interscambio di piazza Municipio. Per la
stazione Chiaia il progetto di Uberto Siola ha disegnato un monumentale edificio su più piani totalmente interrato, che collega verticalmente due livelli della città, il primo corrispondente all’ingresso principale su piazza Santa Maria degli Angeli, il secondo su Via Chiaia. L’edificio si presenta come una successione di volumi sovrapposti – cilindro, cubo, prisma, cupola semisferica – che trasportano la luce naturale dalla piazza posta alla sommità fino al livello ipogeo delle banchine. Dialoga con l’architettura l’intervento artistico multidisciplinare di Peter Greenaway, un’opera unitaria articolata in una sequenza di segni artistici bidimensionali e tridimensionali, pensata come un viaggio mitologico dai Cieli dell'Olimpo alle profondità misteriose degli Inferi”, che evoca antiche memorie greco-romane.
Seconda tappa del percorso la vertiginosa discesa a mare della
stazione San Pasquale, progettata da Boris Podrecca, un’imponente “scatola” in cemento armato lunga 100 metri e alta 35 metri articolata su cinque livelli. Nella discesa verso le banchine l’attenzione del visitatore è catturata da un monumentale e compatto volume centrale rivestito in acciaio corten, a richiamare l’immagine - enfatizzata da corpi illuminanti circolari, simili a oblò - di un’antica imbarcazione posata nelle profondità marine. L’idea della nave inabissata è ulteriormente sottolineata dalla presenza di una rete metallica superiore, che assume l’aspetto di una vela, e dall’intervento artistico di Peter Kogler, che richiama le onde del mare.
Il percorso si conclude alla
stazione Arco Mirelli progettata da Hans Kollhoff. La parte emergente dell’edificio presenta un grande padiglione in vetro e acciaio dalla struttura leggera ed elegante che crea una stretta relazione tra architetture e luce naturale. Scendendo in profondità, dai toni chiari del travertino che enfatizzano la classicità di pilastri, paraste, modanature e balaustre, si passa al grigio scuro e al blu degli intonaci degli ambienti che conducono alle banchine dei treni. Al piano mezzanino c’è l’opera di Rebecca Horn, scomparsa nel settembre 2024: una serie di coni in rame animati da un elegante movimento organico, con giochi di ombre e luci che coinvolgono lo spettatore, anche grazie all’intervento sonoro del musicista Hayden Chisholm e alla presenza di elementi specchianti all’interno di alcuni coni.
In occasione di Open House Napoli 2024, ANM propone in programma anche:
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Alfa 1000: nell'architettura sul Filobus Storico
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Ascensore Monte Echia
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Funicolare centrale, stazione Piazza Fuga
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Funicolare Mergellina
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Metro Linea 1, Centrale Operativa
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Metro Linea 1, Stazioni Toledo e Montecalvario
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Tram Storico 1029: 89 anni sui binari napoletani
Numero persone per visita: 25
Bambini: sì
Accessibilità disabili: sì
Animali: di piccola taglia